Seconda Edizione del Festival dell’ Economia Civile
Fonte: www.comune.campi-bisenzio.fi.it
2.000 visitatori, 10 workshop e oltre 50 relatori: sono i numeri da record della seconda edizione del “Festival dell’economia civile”, l’evento, promosso da Comune di Campi Bisanzio, Legambiente, Scuola di Economia Civile e Anci Toscana, con il patrocinio della Regione Toscana e della Città Metropolitana di Firenze. Festival che si è chiuso il 18 novembre scorso con un bilancio più che positivo, raddoppiando le visite dello scorso anno. Campi, il primo distretto italiano dell’economia civile, si conferma primo cantiere nazionale delle buone pratiche, per un’economia più rispettosa dell’ambiente e del territorio, che punti sulla condivisione delle risorse e che sia inclusiva e partecipata. Il festival si è concluso con l’intervento del sociologo Francesco Morace sulla sfida della “crescita felice”. Fra gli interventi anche quello di Enrico Fontana, direttore de La Nuova Ecologia: “Campi – ha detto – è il primo Comune che ha deliberato, attraverso un atto amministrativo, il distretto dell’economia civile, un laboratorio di buone pratiche e di biodiversità, e quindi non una teoria economica compiuta, ma un progetto che oggi ha una cornice istituzionale”. In questo quadro è nato a Campi Bisenzio lo “Sportello amianto”, il primo sportello che nasce nella provincia di Firenze, che obbliga entro un arco di tempo definito, a rimuovere le coperture di amianto su questo territorio. Il 4 dicembre sarà infatti concluso il percorso che libererà dall’amianto gli edifici comunali di Campi Bisenzio.
“E’ stata formalizzata la rete contro lo spreco alimentare “Troppobuono” – ha spiegato Fontana – con l’acquisto di un abbattitore nelle scuole per permette di non sprecare il cibo ma darne una nuova destinazione. Per concludere con il progetto di recupero di oltre 30.000 metri quadrati all’ex Tintoria del Sole che potrà aver un nuovo futuro ripartendo dalla centralità della piazza. Questi i risultati di chi sta dietro al progetto di questo distretto”.
“E’ stata un’edizione bellissima, siamo diventati grandi e lo conferma l’interesse che cresce intorno al Festival, – ha commentato il sindaco di Campi, Emiliano Fossi – ho visto tanti ragazzi partecipi e curiosi, tanti esperti che hanno dato un contributo importante al dibattito, alimentando un confronto con aziende e enti pubblici che proseguirà oltre i giorni del festival. Sono tanti i progetti in campo per la nostra città, realizzati e da realizzare, dell’emporio solidale alla riqualificazione della ex tintoria. Abbiamo scelto di seguire i valori dell’economia civile negli atti più importanti dell’amministrazione campigiana, come il nuovo piano regolatore. Trasformiamo in azioni quello che abbiamo raccolto in questi tre giorni. Sarà una grande sfida e un lavoro lungo, ma siamo certi che questa sia la strada giusta per garantire un reale benessere pubblico. A noi piacerebbe che questa esperienza e questa sperimentazione possa allargarsi e varcare i confini territoriali di un Campi per un distretto della “Grande Firenze”, che coinvolga tutti i Comuni della cintura fiorentina e creare una rete dei sindaci dell’Economia civile, in cui i primi cittadini si rendono primi ambasciatori di un percorso che tutti gli amministratori dovrebbero intraprendere”.
“E’ auspicabile che i temi di questo Festival, che sono ben espressi e sostenuti a Campi Bisenzio, si estendano in altri territori della Toscana creando i presupposti per un cambiamento reale degli atteggiamenti e delle abitudini. A Campi stanno dimostrando che questo è possibile. Gli organizzatori del Festival non si sono limitati ad svolgere le prime due edizioni, ma anche a mettere in campo iniziative nel corso dell’anno creando i presupposti per la nascita di una vera e propria rete di Economia civile. La Regione è disponibile a coordinare questo lavoro”. Parole, queste, dell’assessore regionale alla presidenza e alla partecipazione, Vittorio Bugli, intervenuto anche lui al Festival.
Novo Modo, la quarta edizione a Firenze
L’1 e il 2 dicembre 2017 all’Ex Fila in Via Leto Casini, la quarta edizione di Novo Modo. Un’iniziativa culturale organizzata dalla Fondazione Finanza Etica, promossa da: Acli, Arci, Banca Etica, Caritas Italiana, Cisl, Fairtrade Italia, CTM Altromercato, First Social Life, Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Legambiente, Libera – Associazione, nomi e numeri contro le mafie, Made in World, Next Nuova economia per tutti, Scuola di Economia Civile, Polo Bonfanti Lionello, Con il patrocinio della Regione Toscana.
Quest’anno uno degli approfondimenti sarà dedicato ai Distretti dell’Economia Civile, quello di Campi Bisenzio primo in Italia.
Venerdì 1 dicembre dalle 14:30 alle 17:00 (puoi scaricare il programma
al link sottostante)