Da lunedì 8 maggio 2017 apre la Banca del Tempo a Livorno

Fonte: www.toscana.cq24.it

Lunedì 8 maggio primo giorno di apertura della Banca del Tempo, 7 sportelli aperti alternativamente in giorni diversi nella settimana: possono aderire singoli cittadini ed associazioni.

I vertici della “banca”, l’assessore Dhimgjini e la dirigente Bacci Graziani (Foto Novi)

Livorno. Entreranno in funzione da lunedì 8 maggio 2017 gli sportelli della Banca del Tempo di Livorno, un particolare istituto di credito basato sul tempo da scambiare e non sul denaro. La principale finalità della Banca del Tempo è quella di incentivare e sostenere il reciproco aiuto nella comunità in cui è costituita, lo scambio alla pari tra cittadini di servizi e prestazioni. Al pari di una banca prevede movimenti di entrata ed uscita ovvero crediti e prestiti di tempo, effettuati dai correntisti/soci, gestiti tramite conti correnti personali e libretti di assegni, contabilizzati periodicamente per mantenere sostanziali condizioni di “pareggio di bilancio” nel conto di ogni associato. L’unità di misura comune è il tempo, servizi e prestazioni sono contabilizzati in ore, indipendentemente dalla tipologia, ognuno mette a disposizione della comunità saperi, esperienze, servizi e riceve analoghe prestazioni in base alle sue necessità. Può servire, ad esempio, per ricevere e dare aiuto nell’attività di cura personali e della famiglia, per l’aiuto scolastico, nelle piccole manutenzioni della casa, ma anche per il tempo libero da condividere in compagnia (letture, passeggiate, conversazioni).

Il Comune di Livorno ha iniziato a lavorare al progetto della Banca del Tempo dal 2015, consultando le associazioni del volontariato sociale, confrontandosi con esperienze già attive in altre città e con l’Associazione Nazionale delle Banche del Tempo, anche per definire il modello di banca migliore rispetto al contesto sociale della città. “Con l’attivazione della Banca del tempo abbiamo realizzato uno degli obiettivi di programma dell’amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore al sociale Ina Dhimgjini alla conferenza di presentazione della Banca – Finalmente avremo una cabina di regia in grado di ottimizzare il prezioso lavoro svolto in città dal volontariato sociale; un traguardo reso possibile grazie all’impegno e alla collaborazione della Consulta delle Associazioni, ma anche di tanti cittadini che hanno preso parte attivamente al percorso fatto fino ad oggi”.

La Banca del Tempo è costituita come “Associazione di promozione sociale senza fini di lucro Banca del Tempo di Livorno”, deriva dalla Consulta Comunale delle Associazioni di Livorno e fa parte dell’Associazione Nazionale Banche del Tempo, a cui possono aderire singoli cittadini e associazioni.

E’ prevista una quota annua di 10 euro per le persone fisiche (comprende l’assicurazione) e di 20 euro per le associazioni.

Gli sportelli della Banca del Tempo sono 7, aperti alternativamente in vari giorni della settimana, le cui competenze prevedono la distribuzione di materiale informativo, la raccolta delle iscrizioni, previo colloquio attitudinale, l’attività per favorire l’incontro tra domanda ed offerta e la gestione dei “conti correnti” dei volontari.

Per informazioni è possibile rivolgersi all’Associazione Banca del Tempo di Livorno (email: associazionebdtlivorno@gmail.com, Facebook: BDT Banca Del Tempo Di Livorno) e all’ufficio promozione sociale e associazionismo del Comune di Livorno (tel.: 0586 824179 -194 -195 -196; sito web: www.comune.livorno.it> sociale e associazionismo > banca del tempo