“La riforma oraria e il tempo delle nostre vite” di Elvira Mendez

Fonte: www.elperiodico.com

29 Novembre 2016

Elvira Mendez

Dirigente Generale dell’Associazione Salute e Famiglia (Spagna)

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LA RIFORMA ORARIA E IL TEMPO DELLE NOSTRE VITE

Viviamo una vita frenetica in una società che quasi non lascia più tempo per il riposo e le relazioni sociali. E’ una vita senza pausa, con poche possibilità di disconnessione parziale, sottomessa a una accelerazione corrosiva per la salute, il benessere e la prosperità di tutti. In questa situazione individuiamo due gruppi di grandi perdenti: le donne e i bambini. Le donne dormono poco e mantengono una connettività estenuante, i bambini sono sovralimentati senza tempo per essere bambini.

L’attuale organizzazione del tempo condanna le nostre vite, ci permette solo di vedere una prospettiva del mondo che ci fa correre, ostacola l’apprendimento nell’infanzia e l’inserimento nella vita, limita la partecipazione democratica e culturale e assegna gli ultimi spazi di tempo alla relazione e alla cittadinanza.

In Catalunia l’iniziativa per la Riforma-Oraria Ora e la Ora propone una riorganizzazione degli orari in tutti gli ambiti sociali con l’idea di armonizzarli, in modo lento ma determinato, come da tempo avrebbe dovuto accadere in Europa.

Questo riordino dei tempi della vita nella società presuppone un cambiamento sistematico che parte dalla vita lavorativa, educativa, sociale e familiare con molteplici ramificazioni sulle abitudini della vita quotidiana. La riforma oraria attiene praticamente a tutte le attività quotidiane, a tutte le attività dell’uomo a partire dal lavoro, al tempo libero, alla scuola, al divertimento, all’alimentazione, alla famiglia fino all’ora del sonno.

Un cambiamento di questa grandezza non può assolutamente imporsi se non attraverso il dialogo, la presa di coscienza, il dibattito e la concentrazione fra sfere sociali che fino a oggi erano non sincronizzate.

UN PROGETTO COLLETTIVO

Il processo a favore della riforma oraria iniziò su proposta del gruppo promotore, costituito da cittadine e cittadini provenienti da differenti settori e attività professionali.

L’indipendenza di giudizio e i differenti saperi diedero al Gruppo Promotore sufficiente impulso e creatività per promuovere un cambiamento nel quale oggi sono già coinvolti attivamente il Parlamento, il Governo, i Sindacati, le organizzazioni delle imprese e molteplici settori della cittadinanza.

La campagna di sensibilizzazione “Incontrare il tempo dentro il tempo” che sta diffondendo il Governo, risponde alla necessità di condividere l’idea che la possibilità di riprenderci il tempo e la libertà di vivere il tempo della nostra vita.

Dato che non è quello che possediamo ma quello che utilizziamo che costituisce realmente la nostra ricchezza.

Vivere completamente il proprio tempo lo si può fare solo in una prospettiva di uguaglianza che tenga presenti le caratteristiche e le necessità anche dei gruppi che sono più vulnerabili, poiché sono loro che debbono utilizzare al massimo le opportunità per essere i principali vincitori della riforma del tempo orario.

MARTEDI, 29 NOVEMBRE 2016

Elvira Mendez