Comunicato Stampa
Si è svolta ad Ostuni il 21 maggio scorso l’assemblea nazionale delle Banche del Tempo, associazioni no profit che promuovono un nuovo concetto di solidarietà sociale attraverso lo scambio di saperi e abilità, tra gli associati, utilizzando il tempo e non il denaro come misura dello scambio.
I delegati, provenienti da tutto il territorio nazionale in rappresentanza di oltre 50 Banche del Tempo, sono stati chiamati ad eleggere il direttivo nazionale che resterà in carica per tre anni.
Nel corso dell’affollata assemblea si sono dibattuti i temi sulla nuova economa solidale, che si basa sulla valorizzazione delle relazioni sociali, sul rifiuto dell’ingiustizia economica, sul rispetto e tutela dell’ambiente, valori di di cui le Banche del Tempo sono promotori e protagonisti con le loro quotidiane attività che svolgono nei quartieri e nelle città.
L’assemblea ha poi votato un ordine del giorno in cui si chiede al Governo l’inserimento delle Banche del Tempo nel Decreto attuativo della legge di Riforma del Terzo Settore.
Alla presidente uscente Marialuisa Petrucci, tra le fondatrice dell’Associazione Nazionale, l’assemblea ha voluto tributarle un grande riconoscimento per l’intenso lavoro svolto deliberando, con la modifica dello statuto, che alla stessa venisse riconosciuto il ruolo di presidente onorario.
Nel pomeriggio il direttivo, ha provveduto alla nomina degli organi statutari: presidente è stata eletta Grazia Pratella di Milano, i vicepresidenti Leonina Grossi di Rimini e Armando Lunetta di Catania, la responsabile della segreteria nazionale Maria Cristina Casali di Roma oltre i componenti del collegio dei revisori composto da Pinuccia Milani di Melegnano, Alba Franzi di Varese e Anna Maria Galvan di Milano.
Per il collegio dei probiviri sono stati eletti: Nina Di Nuzzo di Alì Terme (Me), Paolo Rusin di Asti e Laura di Silvestro di Milano.